Via Con Me
ILARIA VENANZONI
Archeologa, dal 2012 lavoro per il Ministero della cultura.
STEFANO GATTI detto “IL VONTE”
Stefano Gatti detto “il Vonte”, 56enne, fabrianese socialista di formazione anarchica.
Laureato in Storia presso l’università degli studi di Bologna e in Psicologia presso l’università degli studi di Perugia.
Prof di lettere all’ITAS (Istituto Tecnico Agrario Statale) “Giuseppe Vivarelli” di Fabriano.
Cultore della materia “Psicologia del lavoro” presso l’università degli studi di Perugia.
Storico e scrittore sul movimento operaio cabernardese e fabrianese; sull’anarchismo, sul repubblicanesimo, sul socialismo in ambito locale.
Già archeologo industriale
Già collaboratore di giornali locali, prima de “IL PROGRESSO” edito a fabriano, poi di “GERONIMO” edito a Matelica
TERENZIO BALDONI
Terenzio Baldoni è autore di vari saggi sulla storia locale del 1900. Dal 1995 è iscritto all’Ordine dei giornalisti delle Marche ed è socio dei principali istituti storici della Regione. Nello stesso anno è stato eletto Consigliere comunale. È membro del Consiglio scientifico della Fondazione Fedrigoni Fabriano. Dal 2015 è presidente del LabStoria, con cui ha dato vita al progetto «Un’ora di storia locale con LabStoria», giunto alla seconda edizione, e alla «Giornata della Ricordanza Fabrianese», in entrambi i casi con il coinvolgimento delle scuole fabrianesi. Sta per dare alle stampe due pubblicazioni. La prima, collettanea, curata insieme a Giancarlo Castagnari, sul tema: «Studi e ricerche sulla storia di Fabriano, con il senso storico del prof. Romualdo Sassi». La seconda, un’opera inedita sul tema: «Vita di Engles», per la cui stesura ha impiegato circa 15 anni di ricerche negli archivi marchigiani, nell’archivio centrale dello stato di Roma, nell’archivio della Famiglia Profili.
LILITH VERDINI
Lilith Verdini vive a Sassoferrato ed è maestra montessoriana presso la scuola primaria di Fratte Rosa, in provincia di Pesaro e Urbino. Da sempre interessata alla storia locale, ha trattato in diverse pubblicazioni le questioni migratorie legate alla chiusura della miniera di Cabernardi, dando ampio spazio alle biografie. Con il libro sull’anarchico Luigi Fabbri mette in evidenza un importante aspetto poco approfondito: la sua professione di maestro, dalle prime supplenze nel bolognese all’esilio a Montevideo in Uruguay. Viene messo in evidenza lo sfondo padagogico di Fabbri, la pedagogia della libertà, oggi ancora attuale.
VALERIA CARNEVALI
Da sempre attratta dalle forme della cultura contemporanea come espressione delle dinamiche umane, ama osservarle da vicino occupandosi sopratutto, ma non solo, di arte del presente.
Sceglie di svolgere il mestiere di insegnante nella scuola primaria per potersi relazionare quotidianamente con i bambini, che vede come “la migliore parte dell’umanità”.
Collabora come critico d’arte con le testate Espoarte ed Artribune.
Conduce su Radiofab le trasmissioni Belle Buone Lingue e Coraggio!
MANFREDI MANGANO
classe 1987, consulente di comunicazione, nerd, appassionato di storia e politica. Era passato di qui per commentare qualcosa ogni tanto, ma poi l’hanno incastrato.